GRANOLA IN PADELLA

La granola è una fantastica colazione estiva perché si può aggiungere allo yogurt (o al latte freddo) con un po’ di frutta per un pasto rinfrescante e molto nutriente. Ma prepararla in estate può essere scoraggiante perché nessuno ha voglia di accendere il forno con questo caldo! FERMI TUTTI: non andate a comprarla, c’è una soluzione molto semplice e veloce di cui non potrete più fare a meno… La granola in padella!

Quella che vi propongo oggi è una granola sana e gustosa, arricchita con croccanti semi di girasole e dolcissime bacche di goji. Le bacche di goji hanno avuto il loro momento di gloria qualche anno fa, ma poi mi sembra che siano un po’ passate di moda… Però a me stanno simpatiche perché, oltre al bellissimo colore e al gusto dolce e delicato, aggiungono vitamine e sali minerali alla nostra colazione e hanno una consistenza davvero interessante!

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di cottura10 Minuti
  • Porzioni4-5
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 100 gfiocchi di avena piccoli
  • 15 gfarro soffiato
  • 30 gnoci
  • q.b.cannella in polvere (Facoltativa)
  • 20 gsemi di girasole
  • 2 cucchiaisciroppo d’acero
  • 1 cucchiaioolio di cocco

Preparazione

  1. 1. Versate nella ciotola l’avena, il farro, la cannella, le noci tritate grossolanamente (potete anche spezzarle a mano) e le bacche di goji. Poi aggiungete lo sciroppo d’acero e l’olio di cocco sciolto e mescolate bene con una spatola per distribuire i liquidi in modo uniforme.

    Nota: potete anche aggiungere le bacche di goji dopo, verso fine cottura, con i semi di girasole. Resteranno un po’ più morbide. Se le aggiungete ora resteranno un po’ croccanti e sbruciacchiate!

  2. 2. Trasferite il composto in una padella antiaderente e fate tostare per circa 10 minuti, mescolando spesso. Un paio di minuti prima di spegnere il fuoco aggiungete anche i semi di girasole (e le bacche di goji, se non le avete aggiunte prima).

  3. 3. Lasciatela raffreddare e poi trasferitela in un barattolo a chiusura ermetica. Mi raccomando, chiudetelo soltanto quando la granola sarà completamente raffreddata, altrimenti resterà molliccia, non croccante come dev’essere!

Consigli per la granola in padella

CONSERVAZIONE La granola si conserva in un luogo fresco e asciutto per circa 5 giorni, massimo una settimana. Se ne consumate parecchia potete anche fare il doppio della dose che consiglio io, ma assicuratevi di finirla in tempi brevi. Un barattolo di vetro con chiusura ermetica è la sistemazione ideale, altrimenti potete anche metterla in un contenitore di plastica, ma che si chiuda molto bene.

SOSTITUZIONI Ci sono molti modi in cui potete personalizzarla: anche se la base di fiocchi di avena è sempre la mia preferita, si possono sostituire con altri cereali in fiocchi (orzo, farro ecc) e anche il fatto soffiato può essere sostituito da qualsiasi tipo di cereale soffiato, oppure anche essere omesso del tutto. I semi sono una parte importante della granola, sia per dare croccantezza che per il loro apporto di grassi sani: potete sostituirli con altri semi a vostra scelta, come semi si zucca, di canapa, di chia ecc… Se proprio non avete semi in casa, sostituiteli con altra frutta secca. Si può usare l’olio di semi al posto dell’olio di cocco e il miele (che sia fluido) o lo sciroppo d’agave invece dello sciroppo d’acero. Infine se non avete le bacche di goji potete usare dell’uvetta o dei cranberries (mirtilli rossi essiccati).

COTTURA Se non volete cuocere la granola in padella potete optare per il metodo classico, cioè la tostatura un forno per 10-15 minuti.

ALTRE IDEE PER LA GRANOLA FATTA IN CASA Provate anche la granola leggera ai datteri, la granola all’orzo e cioccolato e la granola speziata al burro di arachidi.

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