Settembre porta con sè gli ultimi giorni d’estate e a me viene sempre voglia di pesche ripiene (o persi pien, in piemontese). Quest’anno ho deciso di prepararle in modo abbastanza tradizionale, ma su questo blog puoi trovare anche una versione alleggerita: clicca qui per la ricetta.
Non esiste una sola ricetta ufficiale delle pesche ripiene piemontesi: come per molti piatti della tradizione, ogni famiglia ha il suo particolare adattamento che è stato tramandato da nonne e bisnonne. Le pesche ripiene che fa mia mamma sono, per me, le più buone del mondo ma, quando le ho chiesto la ricetta, mi ha risposto “io non ho una ricetta scritta, vado a occhio“. Un classico, vero?
Quindi la ricetta che ti propongo è una mia rivisitazione delle pesche ripiene di mia mamma, con alcune differenze sostanziali:
1. Lei usa il burro, io invece non ce l’avevo in casa e non mi andava di comprarlo solo per preparare le pesche, quindi ho usato un uovo.
2. Le pesche di mia mamma hanno l’amaretto intero, io invece ho preferito sbriciolarli… Questa è una preferenza personale: vi consiglio di provare le due varianti e decidere quale preferite!
Ovviamente ho fatto assaggiare le mie pesche ripiene a mia mamma e le ha approvate con entusiasmo, quindi mi sento tranquilla a condividere la ricetta anche qui.
- DifficoltàFacile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di cottura30 Minuti
- Porzioni10
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
- StagionalitàEstate
Ingredienti
Passaggi
1. Lava bene le pesche, tagliale a metà e privale del nocciolo poi sistemale su una teglia antiaderente o leggermente spennellata con un po’ di olio o burro.
2. Scavale un po’ con un cucchiaino per allargarne la cavità, trita grossolanamente la polpa con un coltello e mettila in una ciotola.
3. Nella ciotola aggiungi anche gli amaretti sbriciolati e l’uovo sbattuto con lo zucchero e il cacao setacciato. Infine, se necessario, aggiungi un paio di cucchiai di latte. Il ripieno deve essere una crema densa e granulosa.
4. Distribuisci la crema sulle pesche e cuoci in forno preriscaldato a 180° per circa 30 minuti.
I miei consigli per un risultato ottimale
La cosa più importante per preparare le pesche ripiene è la scelta delle pesche: opta per delle pesche mature, dalla pasta morbida e densa, e la cui polpa si stacchi bene dal nocciolo. Io preferisco usare delle pesche con la buccia “pelosa”, ma puoi usare anche le nettarine: è questione di gusti!
Le dosi, come dicevo all’inizio, non sono tassative e ognuno può aggiustare le quantità come preferisce: ad esempio, se vuoi ottenere un gusto di cioccolato più intenso puoi aumentare un po’ la quantità di cacao… O se per te la mia ricetta non è abbastanza dolce puoi aggiungere un po’ più di zucchero.
Puoi servire le pesche ripiene ancora tiepide, magari accompagnate da una pallina di gelato o una cucchiaiata di yogurt, oppure belle fredde: anche qui è questione di preferenza personale!
Conserva le pesche in frigorifero in un contenitore a chiusura ermetica e consumale entro un paio di giorni.
Dosi variate per porzioni