Maggio è il periodo della fioritura del sambuco. È davvero uno spettacolo da vedere: delle piccole nuvolette bianche spuntano tra le foglie verdi ai bordi delle strade o nei prati e viene proprio voglia di raccoglierli! Io sono andata a raccoglierli con mia mamma e mia sorella specificatamente per preparare questa ricetta: la focaccia ai fiori di sambuco.
Il sambuco (Sambucus nigra) ha molte proprietà benefiche ed ogni sua parte viene utilizzata in ricette e rimedi della nonna. In particolare, i fiori e le foglie di sambuco vengono utilizzati dalla medicina popolare come rimedio per il raffreddore, la febbre e le infiammazioni delle vie respiratorie. Sinceramente non l’ho mai usato per questi scopi, quindi non so dirvi se funzioni veramente… Ma di certo ha funzionato come decorazione di questa bella focaccia!
Per la raccolta fate attenzione: se non lo conoscete non accontentatevi di un paio di foto che vedete su internet, meglio farvi accompagnare da qualcuno che lo conosca. Infatti esiste anche una varietà simile (Sambucus ebulus) che è tossica… quindi è meglio non sbagliarsi!
Ingredienti
- 100 glievito madre (rinfrescato)
- 150 gfarina Manitoba
- 100 gfarina integrale
- 50 gsemola di grano duro rimacinata
- 210 mlacqua a temperatura ambiente
- 7 gsale fino
- olio extravergine d’oliva (quanto basta – io ne ho usati circa 20g)
- 8“ombrelli” di fiori di sambuco
Preparazione
1. Raccogliete i fiori di sambuco con l’aiuto di un paio di cesoie, in modo da non dover tirare troppo facendo così cadere i delicati fiorellini. Metteteli in una cesta o in un sacchettino aperto e se non li usate subito conservateli in frigo (per massimo 2 giorni) o piuttosto fateli essiccare.
Vi lascio una foto del posto dove li abbiamo raccolti noi.
2. Preparate l’impasto della focaccia con idratazione al 70%. Se avete la planetaria vi consiglio di utilizzarla, altrimenti potete anche impastare a mano. Questa volta, io ho utilizzato la macchina del pane che è anche molto utile come impastatrice (noi abbiamo comprato la nostra su Amazon, la usiamo da circa un anno e ci troviamo molto bene).
Mettete per prima cosa il lievito rinfrescato a pezzetti e l’acqua tiepida. Selezionate il programma per gli impasti lievitati e lasciate mescolare per circa un minuto, poi aggiungete le farine setacciate e infine il sale. Lasciate che la macchina completi il ciclo di impasto, poi rimuovete l’impasto prima che parta il ciclo di lievitazione. Trasferitelo in una ciotola ben oliata.
Altrimenti procedete con il classico impasto a mano, avendo cura di impastare per almeno 15 minuti.
3. Lievitazione. Mettere l’impasto in una ciotola ben oliata, fate le pieghe di rinforzo dai quattro lati verso il centro e poi lasciate riposare per 40 minuti. Ripetete questa operazione per 4 volte, aspettando 40 minuti tra ogni volta.
Se volete vedere come faccio le pieghe, ho salvato il video nelle stories in evidenza su Instagram, alla voce Lievito madre.
Terminata questa fase potete decidere di lasciarlo lievitare a temperatura ambiente fino al raddoppio, oppure metterlo in frigo tutta la notte e terminare la lievitazione il giorno successivo.
4. Versare l’impasto in una teglia rettangolare ricoperta di carta forno (oppure di abbondante olio) e iniziare ad allargarla con la punta delle dita. Farla riposare ancora mezz’ora, poi allargarla ulteriormente fino a raggiungere la larghezza e lo spessore desiderati.
5. Nel frattempo che la focaccia riposa, dedicatevi a separare i fiori di sambuco dagli steli (quelli spessi sono da togliere, invece quelli più sottili vicini ai fiori potete anche lasciarli). Poi cospargere la focaccia con un giro di olio extravergine e infine con i fiori di sambuco.
Cuocete la focaccia nel forno preriscaldato a 200° per circa 30 minuti, finché la focaccia non sarà dorata sopra e ben cotta sotto.
Una focaccia primaverile
Questa focaccia ai fiori di sambuco è davvero un’idea originale e inaspettata. Stupite i vostri invitati proponendola come aperitivo sfizioso, oppure organizzate un bel picnic all’aria aperta: accompagnatela a dei salumi e un pinzimonio di verdure e avrete un pasto completo.
Io ho usato il lievito madre: se seguite questo blog da un po’ di tempo sapete che l’ho creato durante il periodo di lockdown e quindi ogni settimana lo rinfresco e lo utilizzo nella preparazione dei miei lievitati. Se volete intraprendere anche voi questo viaggio culinario molto emozionante partite da qui. Il pane e gli altri lievitati con il lievito madre hanno un’incredibile complessità di sapore e vale la pena dedicare un po’ di tempo e cura per questo bellissimo progetto.
Ma se non volete usare il lievito madre potete tranquillamente sostituirlo con il lievito di birra, fresco o in bustina. In tal caso fatemi sapere come vi viene, sono curiosa!
Macros per 1 fetta
Ovviamente dipenderà dalla dimensione delle fette, io ne ho fatte 12. Inoltre i macros dipendono anche da quanto olio utilizzerete.
121 KCAL | 21.3 CARB | 4 PRO | 2 FAT
Il calcolo dei macros è sempre approssimativo. Comunque è una buona indicazione per avere un’idea generale della composizione di quello che stiamo mangiando!