COME PREPARARE IL LIEVITO MADRE – PARTE 2

I miei due tentativi: Lievito madre con i mirtilli rossi – Lievito madre con miele

Nella Parte 1 della serie dedicata a come preparare lievito madre ho spiegato perché ho deciso di prepararlo. Ho anche elencato brevemente le sue innumerevoli proprietà benefiche e i mille modi che esistono per prepararlo. Nel post di oggi invece troverai le due varianti che ho deciso di provare e la spiegazione di come le ho preparate.

Ovviamente non è necessario che anche tu faccia entrambe le preparazioni, anzi non te lo consiglio perchè è molto più laborioso e ti servirà il doppio della farina… Non conviene! Io l’ho fatto perchè mi sembrava un esperimento interessante e, soprattutto, perchè avevo paura che uno dei due fallisse… Almeno così ho avuto una doppia possibilità! Però è stato anche un doppio lavoro.

LE TEMPISTICHE

Sarò sincera: il motivo principale che mi ha portata ad optare per questi due metodi è che, a differenza di altri, non richiedevano un mese o più di attesa! Non potevo proprio sopportare l’idea di dover aspettare così tanto… come ho già detto nell’articolo precedente, non sono una persona molto paziente. Quindi passiamo alla domanda che tutti ci poniamo: Quanto ci vuole per preparare il lievito madre? Per la versione che ho deciso di provare ci vogliono 15 giorni. Lo so, non è poco, però se ti può consolare la preparazione di per sé è piuttosto semplice.

infografica lievito madre in 5 fasi

LIEVITO MADRE CON I MIRTILLI ROSSI / CRANBERRIES (O UVETTA PER LA VERSIONE UFFICIALE)

Premessa: la ricetta ufficiale prevedeva l’utilizzo dell’uvetta, però io non ce l’avevo in casa ed è un cibo che né io né mio marito amiamo, quindi mi sembrava assurdo comprarne un pacchetto per usarne solo un cucchiaio e poi buttarla via. Quindi ho deciso di provare ad usare i mirtilli rossi essiccati (o cranberries) perchè dovrebbe funzionare con qualsiasi frutta essiccata. Vedremo se avevo ragione!

INGREDIENTI
– 1 cucchiaio di mirtilli rossi
– 50ml acqua
– 100g farina (io ho usato la farina tipo 0)

FASE 0 – L’AMMOLLO
24 ore prima del giorno prestabilito per la preparazione, metti in un bicchiere 1 cucchiaio di mirtilli rossi e l’acqua fredda. Io mi sono tenuta abbondante ed ho messo circa 100ml di acqua.

FASE 1 – IL PRIMO IMPASTO
Passate le 24 ore, scola i mirtilli e tieni 50 ml dell’acqua dove sono stati immersi. In una ciotola, misura 100g di farina e poi aggiungi l’acqua lentamente e impasta fino ad ottenere una palla elastica ed omogenea. Metti l’impasto in un bicchiere alto e copri con la pellicola facendo qualche buco per permettere all’impasto di respirare. Lascia a riposare fuori dal frigo per 48 ore.

lievito mirtilli rossi

LIEVITO MADRE CON IL MIELE

INGREDIENTI
– 1 cucchiaino di miele
– 50ml acqua
– 100g farina (sempre tipo 0)

FASE 1 – IL PRIMO IMPASTO
Sciogli un cucchiaino di miele in 50ml di acqua a temperatura ambiente. Mescola bene fino a farlo sciogliere completamente. In una ciotola, metti 100g di farina e aggiungi la soluzione di acqua e miele lentamente, impastando con le mani fino ad ottenere una palla liscia ed omogenea. Metti l’impasto in un bicchiere alto e copri con la pellicola facendo qualche buco. Lascia a riposare fuori dal frigo per 48 ore.

lievito miele

I RINFRESCHI SONO UGUALI PER ENTRAMBE LE VERSIONI

FASE 2 – IL PRIMO RINFRESCO
Passate le 48 ore, l’impasto dovrebbe essere cresciuto e dovresti vedere delle bolle (o alveoli). Questo è il momento del primo rinfresco. Le regole dei rinfreschi sono uguali per tutti quelli che faremo da qui in avanti: preleva una determinata quantità di pasta madre (di solito 100g o 150g), aggiungi la metà del peso in ml di acqua a temperatura ambiente e fai sciogliere mescolando con un cucchiaio di legno, infine aggiungi farina per lo stesso peso della pasta madre.

Esempio pratico: 150g di pasta madre + 75ml acqua + 150g farina 0

Impasta bene prima con il cucchiaio e poi con le mani, forma una palla e metti in un barattolo alto o un contenitore con il tappo o coperto da pellicola e lascia a riposare a temperatura ambiente (almeno 20°).

FASE 3 – I RINFRESCHI SUCCESSIVI

Nella prima settimana dovrai fare i rinfreschi ogni 48 ore (giorno 3 – 5 – 7 – 9). Nella seconda settimana ogni 24 ore (giorno 10 – 11 – 12 – 13 – 14 – 15). A questo punto il lievito sarà maturo. Potrai usarlo per preparare pane e pizze e andrà conservato in frigo. Ricordati comunque che per mantenere in vita il lievito madre bisognerà fare un rinfresco a settimana.

FASE 4 – TEST

Ok, siamo arrivati al 15° giorno… come si capisce se il lievito è pronto? Innanzitutto premetto che esistono dei metodi molto più professionali e scientifici per fare il lievito madre, che comprendono misurazione del pH, controllo della temperatura della stanza ecc. Purtroppo io non ne avevo la possibilità e ho fatto le cose un po’ alla buona! Ho fatto molte ricerche, visto molti video e letto molti blog… Ti consiglio di vedere il video da cui ho imparato la maggior parte delle informazioni per fare il lievito madre: loro hanno fatto le cose in modo molto più preciso!

Sostanzialmente il lievito madre dev’essere di un colore chiaro e puro, senza chiazze o sfumature strane. Gli alveoli (le bolle) devono essere allungati e regolari e l’odore dolcemente acido. Per capire se è pronto, dopo il rinfresco mettine una piccola porzione in un bicchiere alto e stretto e attendi 4 ore: se il volume è triplicato significa che è maturo.

alveoli lievito madre

A questo punto siamo pronti per panificare. Nel post Parte 3, la prossima settimana, ti spiegherò come preparare un ottimo pane con il lievito madre!

IL NOSTRO VINCITORE

Io ho portato a maturazione entrambi gli impasti, non è capitato nessun incidente di percorso. A livello di apparenza e test non sapevo proprio quale scegliere, sembravano entrambi in ottime condizioni. Però dovevo proprio scegliere quale tenere: potenzialmente questo lievito dura per sempre e non potevo tenerli entrambi! Così il 15° giorno ho provato a fare due pagnotte: una con quello al miele e una con quello ai mirtilli rossi. In base al gusto e alla lievitazione abbiamo decretato il lievito madre migliore: il lievito madre di mirtilli rossi!

lievito madre
“M” sta per miele e “C” per cranberries (cioè mirtilli rossi)

Entrambi i tentativi sono stati un successo. La lievitazione è avvenuta in entrambi i casi, ma è stata leggermente migliore e più omogenea nella pagnotta ai mirtilli rossi. Anche il gusto era buono e niente affatto acido in nessun caso, ma un po’ più aromatico nella pagnotta vincitrice.

Mi rendo conto che questo post sia stato un po’ lungo e complesso, ma spero di essere stata chiara. Se dovessi avere qualche dubbio su come preparare il lievito madre, puoi scrivere la domanda nei commenti o contattarmi tramite uno dei nostri social: InstagramFacebook e Pinterest o all’indirizzo email che trovi alla pagina dei contatti.

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