Benvenuti all’appuntamento con il nuovo capitolo della rubrica Dalla pagina alla pentola, dedicata alle ricette letterarie, ovvero ispirate a dei piatti che vengono nominati nei libri. Come sempre, questo post è in collaborazione con la bravissima Chiara, del blog La lettrice sulle nuvole.
La ricetta di oggi è ispirata ad un altro piccolo ebook che ci ha gentilmente inviato la casa editrice Emma Books: Frittata alle ortiche. La ricetta del perdono, di Roberta Marasco. Anche questo è un libro piuttosto breve che ha come protagoniste due sorelle che hanno un rapporto complicato… Per saperne di più leggete la recensione di Chiara! Io mi sono giustamente cimentata nella preparazione della deliziosa frittata alle ortiche.
LE ORTICHE
Come immaginerete, non è una ricetta complicata ma presenta qualche difficoltà intrinseca! Per prima cosa dovete trovare le ortiche fresche: non è certo una verdura che vendono al supermercato… Alla fine le ho trovate nell’orto di mia nonna, che mi ha gentilmente dato il permesso di raccoglierne un po’. In generale, l’ortica è una pianta spontanea che cresce in campagna o in montagna quindi potete raccoglierla gratuitamente, ma dovete riconoscerla e soprattutto non raccogliere quelle che crescono sul ciglio della strada perchè saranno sporche e inquinate.
La seconda difficoltà sta proprio nel maneggiare questa pianta senza farsi male: infatti le ortiche hanno potere urticante e se le toccate a mani nude ve ne pentirete perchè vi verranno delle vescicole nient’affatto piacevoli! Ma non dovete farvi spaventare da questo piccolo dettaglio, basta saperlo e partire attrezzati.
Le ortiche, oltre ad essere molto gustose, hanno infatti molte proprietà benefiche e hanno vitamine, sali minerali e sostanze nutritive che le rendono un ottimo ingrediente da inserire nei nostri piatti. Inoltre si possono anche fare delle tisane con le foglie essiccate.
COME EVITARE DI PUNGERSI CON LE ORTICHE
Ricordatevi per prima cosa di munirvi di guanti quando andrete a raccoglierle. Bastano dei semplici guanti di gomma! Un altro accorgimento è quello di raccogliere soltanto le cime delle piante di ortica, perchè sono decisamente più tenere e appetitose.
Arrivati a casa potrete procedere ad immergere le ortiche nell’acqua fredda, sempre proteggendovi con i guanti, per lavarle ed iniziare a disattivare il suo potere irritante. Poi lessatele per 10 – 15 minuti in acqua bollente: a questo punto non pungeranno più e potrete procedere a preparare la frittata o qualsiasi altra ricetta.
LA FRITTATA ALLE ORTICHE
INGREDIENTI PER 2 PERSONE:
- 100g foglie di ortica
- 5 foglie di menta e 5 foglie di salvia (o altre erbe aromatiche a piacere)
- 2 uova
- sale e pepe q.b.
ISTRUZIONI
- Lasciate raffreddare le ortiche lessate, poi tritatele insieme alle erbe aromatiche con una mezzaluna (o un piccolo frullatore). Potete anche aumentare la quantità di ortiche se ne trovate di più.
- Per ottenere una frittata bella soffice, fluffy, separate gli albumi e montateli a neve. Poi incorporate delicatamente i tuorli, a cui avete precedentemente aggiunto sale e pepe. Infine incorporate anche il trito di erbette e ortiche.
- Versate il composto in una teglia quadrata 20x20cm spennellata con un po’ di olio evo e cuocete nel forno preriscaldato a 180° per 20-25 minuti. In alternativa potete anche cuocere la frittata sul fornello, in una padella antiaderente, girandola a metà cottura.
MACROS PER 1 PORZIONE: 82 KCAL | 1,1 CARB | 9,2 PRO | 4,8 FAT
Questa è una ricetta perfetta per un aperitivo o un secondo leggero. Il mix di erbe e ortiche conferisce un gusto davvero particolare che non passerà certo inosservato. Stupite anche voi i vostri invitati con questo piatto semplice ma con un twist inaspettato!
Vi ricordo di passare a leggere la recensione sul blog di Chiara!
Se vi è piaciuta l’idea di questa ricetta, andate a leggere la ricetta del capitolo precedente della rubrica Dalla Pagina alla Pentola. Seguiteci su Instagram, Facebook e Pinterest per rimanere sempre aggiornato sulle nostre ultime creazioni!